Detagli tecnici: | |
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Data | 07 agosto 2010 |
Tappe | Blois, Candé-sur-Beuvron, Chaumont-sur-Loire, Amboise |
Equipaggio | Shazen, Stoumik |
Meteo | Soleggiato e senza nuvole. |
Km | 102.970 |
Tempo | 7h10:16 |
Media | 14.4 km/h |
I pro |
I contro |
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– Passaggio di Candé-sur-Beuvron a Chaumont-sur-Loire vicinissimo alla Loira su dei piccoli sentieri. – Arrivo a Amboise dal castello e vista panoramica sulla città. |
– il percorso poco prima di arrivare a Amboise è un pò distante dalla Loira e passa tra le vigne esposte al vento. -Alcune salite. |
Eccoci pronti a partire per Amboise. Come al solito partiamo da Blois per una delle nostre più grandi escursioni, un modo per noi di valutare le nostre capacità fisiche ai fini del nostro progetto.
Iniziamo nel seguire la strada che fa le veci di diga per alcuni kilometri , ma che purtroppo si trova sul lato opposto della Loira, ma niente panico. Attraverso i campi, seguiamo la strada in direzione di Chailles ma giriamo poco prima per raggiungere Candé-sur-Beuvron dove arriviamo per una discesa.
Dopo aver attraversato il ponte di pietre sotto il quale scorre il Beuvron, prendiamo senza dubbio il migliore passaggio di questo percorso vicinissimo alla Loira, il quale ci porta fino a Chaumont e il suo castello.
La nostra strada prosegue allontanandoci dalla Loira, lungo strade di campagna, per poi tornare nei pressi della Loira e nuovamente discostarsi dal fiume per scomparire tra vigne poco prima di Amboise.
Arriviamo ad Ambroise dal castello il quale ci offre una vista panoramica sulla città
Ma non c’è tempo da perdere, continuiamo il nostro percorso verso il centro della città ai piedi del castello dove approfittiamo di una piccola pausa per berci una birra in terrazza e pranzare in riva alla Loira.
Dopo questa pausa, ci dirigiamo verso la pagoda di Chanteloup. Ma una volta arrivati, sembrerebbe che abbiamo sbagliato di strada perchè ci ritroviamo in mezzo a un campo dall’altra parte del parco della Pagoda, separata da una siepe insormontabile. Fa niente! Vediamo la pagoda, è già qualcosa!
Ripartendo da questo campo, cerchiamo un sentiero un pò più praticabile. Per quello, dobbiamo scendere dalle nostre bici per oltrepassare un fosso ricoperto di vegetazione, in particolare ortiche e rovi. Ecco fatto, possiamo riprendere la strada e proseguire la nostra avventura…Ma no! Che succede quando una gomma entra in contatto con dei rovi?Dipende, nel nostro caso, una foratura. Ma niente panico, con un minimo di attrezzatura e alcuni colpi di pompa, la bici è di nuovo sulle sue due gomme pronta ad affrontare i pericoli della strada.
Eccoci nuovamente in bici verso Amboise per riprendere la nostra strada dell’andata, ma nel senso opposto per tornare a Blois. Di nuovo di passaggio a Chaumont-sur-Loire, ci fermiamo per fare una piccola degustazione di birre artigianali e infine ripartire con lo zaino pieno verso Blois.
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