Escursione in bici : Blois, Mont-près-Chambord, Chambord, Saint-Dyé-sur-Loire

Detagli tecnici:
Data 04 luglio 2010
Tappe Blois, Mont-près-Chambord, Chambord Saint-Dyé-sur-Loire
Equipaggio Shazen, Stoumik
Meteo Soleggiato e assenza di nuvole.
Km 61.820
Tempo 4h21:25
Media 14.2 km/h
I pro I contro
– Passaggio nel parco di Chambord

Partiti presto da Blois  e di buon umore come sempre, siamo per strada verso il parco e il castello di Chambord. Usciamo da Blois e imbocchiamo la strada per andare a Vineuil che è fino ad adesso di poco interesse. Una volta usciti dall’agglomerato urbano di Blois, pedaliamo per delle piccole strade di campagna fino a Mont-près-Chambord e filiamo in direzione di Chambord. Poco prima, raggiungiamo il castello di Villesavin dove ci fermiamo un istante. Dopo questa breve sosta proseguiamo la nostra strada verso il parco di Chambord nel quale ci muoviamo attraverso la foresta al riparo dal sole.

Passaggio sotto la porta del parco di Chambord

Passaggio sotto la porta del parco di Chambord

Dopo aver attraversato buona parte del parco, eccoci arrivati al modesto castello di Chambord preso d’assalto dai turisti di passaggio. E’ il posto che scegliamo per ristorarci prima di continuare la nostra folle avventura.

Le bici riposano e ammirano il castello

Le bici riposano e ammirano il castello

Abbiamo la sorpresa di scoprire dei cavalieri con vestiti medievali, in quel momento ne approfitiamo per immortalare  l’istante.

Un cavaliere delle scuderie di Chambord

Un cavaliere delle scuderie di Chambord

All'interno delle scuderie di Chambord, cercate l'errore...

All'interno delle scuderie di Chambord, cercate l'errore...

Dopo questa piccola pausa pranzo, saltiamo sulle nostre “vespe” per andare in direzione di Saint-Dyé-sur-Loire, prendendo sentieri sinuosi attraverso la foresta che ci fanno girare in cerchio causa defaillance della lettura della piantina,cioè siamo tornati senza volerlo sui nostri passi, o meglio sulle nostre gomme seguendo un percorso che era un cerchio.  Infine riusciamo a ritrovare il nostro sentiero in mezzo ai rovi che ci bloccanno la strada. Chi ha detto che la bici era solo riposo?
Più tardi arriviamo al villaggio di Saint-Dyé-sur-Loire, il quale ci offre uno spettacolo divertente. In effetti, una gara di macchine a pedale è organizzata lo stesso giorno. Ne approfittiamo ancora per fare una sosta e godere di questo innatteso divertimento.

La caduta è inevitabile !

La caduta è inevitabile !

La prova dove si scontrano appassionati e semi professionisti si svolge sotto un sole a picco e dura quasi 3 ore, vale a dire che il rifornimento dei participanti è cruciale. Ma siccome una foto vale di più che un noioso discorso……..

La corsia dei stand

La corsia dei stand

Dopo aver lasciato i nostri amici”ciclisti di un giorno”, abbiamo ripreso il corso della Loira e costeggiato il fiume per una ventina di kilometri fino a Blois dove una piccola birra fresca ci aspettava.

articolo scritto da

Les Chatmouettes c’est avant tout une équipe qui a eu envie de partager leur amour des randonnées en pleine nature sur des véhicules terrestres composées de deux roues alignées entrainé par la force motrice de son conducteur. Chatmouettes, plus qu’un nom, c’est un état d’esprit : Liberté – partage – découverte.

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